Le Sezioni Unite della Cassazione penale chiamate a pronunciare sulla questione controversa in diritto: «Se, in tema di violenza sessuale, l’abuso di autorità di cui all’art. 609-bis primo comma, c.p. presupponga nell’agente una posizione autoritativa di tipo formale e pubblicistico o, invece, possa riferirsi anche a poteri di supremazia di natura privata di cui l’agente abusi

Leggi →

È legittimo il provvedimento che, ex art. 282 ter c.p.p., obblighi il destinatario della misura a mantenere una certa distanza dalla persona offesa, ovunque questa si trovi, senza specificare i luoghi oggetto del divieto, essendo tale provvedimento cautelare rivolto a tutelare il diritto della persona offesa ad esplicare la propria personalità e la propria vita

Leggi →

In tema di concorso di reati, il delitto di sequestro di persona è assorbito in quello di violenza sessuale, quando la privazione della libertà personale della vittima si protrae per il tempo strettamente necessario a commettere l’abuso sessuale, come avvenuto nel caso di specie, stante la sostanziale concomitanza tra sequestro e abusi sessuali. Cassazione penale

Leggi →

GRATUITO PATROCINIO Al fine di essere rappresentata in giudizio nell’ambito di un procedimento penale (o penale militare), sia per agire che per difendersi, la persona non abbiente può richiedere la nomina di un avvocato e la sua assistenza a spese dello Stato, purché le sue pretese non risultino manifestamente infondate. Chi può essere ammesso Per essere ammessi al

Leggi →

In materia di sostanze stupefacenti, l’ipotesi lieve di cui all’art. 73, comma 5, d.P.R. 309/1990, può essere riconosciuta solo nei casi di minima offensività penale della condotta; in tale giudizio, debbono comunque essere tenuti in considerazione tutti i parametri richiamati dalla disposizione, sebbene sia possibile, all’esito di siffatta valutazione complessiva, assegnare anche ad uno solo di

Leggi →

Non è configurabile il rapporto di specialità tra il delitto di maltrattamenti in famiglia e quello di sequestro di persona, poiché sono figure di reato dirette a tutelare beni differenti. Inoltre, l’uno è integrato dalla condotta di programmatici e continui maltrattamenti psicofisici ai danni di famigliari, mentre l’altro da quella di privare taluno della libertà

Leggi →

La Corte costituzionale, sentenza 23 gennaio 2019 (dep. 8 marzo 2019), n. 40, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 73, comma 1, d.P.R. 309/1990 (T.U. stupefacenti) nella parte in cui prevede la pena minima edittale della reclusione nella misura di otto anni anziché sei. La questione di legittimità costituzionale è stata sollevata dalla Corte d’appello di Trieste per

Leggi →

Il Senato ha approvato in via definitiva il D.D.L. Inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell’ergastolo.   Modifiche all’art. 438 c.p.p. Presupposti del giudizio abbreviato. L’accesso al rito abbreviato è precluso per i delitti puniti con la pena dell’ergastolo. In caso di dichiarazione di inammissibilità, così come in caso di rigetto, la richiesta di

Leggi →

Il Senato, in data 28 marzo 2019, ha approvato in via definitiva il dibattuto DDL recante Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa. Il testo è composto da 9 articoli, i quali – oltre alle modifiche in materia di legittima difesa ed eccesso colposo – intervengono anche su alcuni reati contro

Leggi →